Un uomo è stato
arrestato per l'aggressione, lo scorso 3 gennaio, a due
infermiere al pronto soccorso dell'ospedale 'San Leonardo' di
Castellammare di Stabia. La donna che era con lui, sua complice,
è ancora ricercata.
Dunque, a cinque giorni dalla violenta aggressione avvenuta
nell'ospedale stabiese, svolta nelle indagini: gli agenti del
commissariato di Castellammare hanno arrestato l'uomo (di cui
non è stato reso noto il nome) in esecuzione di un'ordinanza di
custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di
Torre Annunziata, su richiesta della Procura. E' accusato di
lesioni e lesioni gravi ai danni di "personale esercente una
professione sanitaria" e di violenza a pubblico ufficiale.
L'arrestato, secondo quanto accertato dagli investigatori,
con la complicità di una donna, avrebbe prima aggredito
un'infermiera, colpendola con un violento pugno al volto che le
ha causato la frattura di un incisivo, la rottura di altri
quattro denti, l'infrazione delle ossa nasali e tumefazioni al
viso, poi si è scagliato contro la seconda, sorella dell'altra,
provocandole un trauma cranico.
Tutto sarebbe scaturito dal fatto che l'indagato
(riconosciuto dalle due sorelle e da una guardia giurata)
pretendeva che le infermiere si dedicassero esclusivamente alla
cura di un suo parente, ricoverato al pronto soccorso del San
Leonardo, senza occuparsi degli altri pazienti presenti nella
struttura sanitaria.
L'uomo è stato condotto nel carcere napoletano di
Poggioreale.
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