Roberto Salis è arrivato, questa
sera, con un volo della compagnia RyanAir all'aeroporto
bergamasco di Orio al Serio, di ritorno da Budapest dove è
detenuta sua figlia Ilaria, con l'accusa di aver aggredito due
militanti di estrema destra. "È un po' deperita ovviamente
soprattutto per l'udienza. Era - racconta il padre -abbastanza
in difficoltà perché poi era molto emozionata, era emotivamente
molto trascinata. Le girava un po' la testa". In carcere "il
colloquio è andato meglio perché stava molto meglio, era più
rilassata ed era anche contenta di quello che era accaduto
lunedì; era più bella insomma".
Ha letto le dichiarazioni di Salvini?, "Non ho tempo per
queste cose" ha Roberto Salis. "Salvini ha detto che sua figlia
non dovrebbe insegnare, vuole replicare in qualche modo", gli è
stato detto. "Secondo lei ne vale la pena?", ha replicato il
padre di Ilaria. "Io auguro alla figlia (di Salvini, ndr) di
avere un decimo dei valori etici di mia figlia", ha concluso.
"I reati in questione sono gravi, sia in Ungheria sia a
livello internazionale. Le misure adottate nel procedimento sono
previste dalla legge e adeguate alla gravità dell'accusa del
reato commesso". Lo scrive su X Zoltan Kovacs, il portavoce di
Viktor Orban, sul caso di Ilaria Salis. "La credibilità di
Ilaria Salis è altamente discutibile, come dimostrato, tra
l'altro, dalle false dichiarazioni da lei rilasciate circa la
sua istruzione, la sua situazione familiare e le sue relazioni
personali, che si sono poi rivelate false", ha aggiunto.
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