Un'orchestra di 100 musicisti si è
esibita questa mattina in una prova aperta nei pressi del Cpr di
Milano, per chiedere con la musica la chiusura di tutti i "lager
di stato".
Gremita la piazza di fronte al Santuario dell'Ortica, dove la
rete Mai più lager - No ai Cpr ha dato vita alla prima prova
aperta di musica classica e cori popolari nei pressi di un
Centro di Permanenza per il Rimpatrio con "Musicanti NoCpr"
provenienti da Anpi Teatro alla Scala, Conservatorio Musica
Verdi Milano, Civica Scuola Di Musica Claudio Abbado, svariati
cori e molte altre istituzioni musicali, e con il supporto di
Anpi Teatro alla Scala.
L'orchestra ha eseguito una Canzone strumentale di Giovanni
Gabrieli e il Cantique de Jean Racine di Gabriel Fauré. Nella
seconda parte dell'evento all'orchestra professionista si sono
aggiunti musicanti e cantanti amatoriali, in una suonata e
cantata collettiva di brani popolari in solidarietà con le
persone rinchiuse nel CPR di Via Corelli.
"Dove le parole non bastano per descrivere l'orrore dei Cpr e
della detenzione amministrativa, - spiegano i promotori del
concerto - possono arrivare le note, in un momento di
collettività cittadina per chiedere l'immediata chiusura di
tutti i Cpr, a cominciare da quello di Milano, e opporsi alla
apertura di nuovi, in Italia come in Albania".
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