È iniziata pochi istanti fa alle autolinee di Latina la manifestazione organizzata dall'associazione Comunità indiana del Lazio per Satnam Singh, il bracciante trentunenne abbandonato davanti casa dal suo datore di lavoro dopo aver perso il braccio destro in un incidente avvenuto in un'azienda agricola di borgo Santa Maria.
Al corteo, che si sta spostando in questo momento verso piazza della Libertà, dove si terranno gli interventi dei rappresentanti della comunità indiana e dei sindacati, è presente la Fai Cisl, la Uila-Uil, la Usb, oltre a decine di appartenenti alla comunità indiana arrivati da tutto il Lazio (Latina, Aprilia, Cisterna, Sabaudia e Terracina) e non solo.
"Siamo pronti a gridare per dire basta ad uno sfruttamento che dura da secoli" le parole dal furgone che guida il corteo.
La mamma di Satnam: 'Voglio vedere chi l'ha abbandonato, come ha potuto'
"Voglio vedere il posto dove Satman è morto, voglio vedere il corpo di mio figlio. Voglio vedere l'uomo che l'ha abbandonato, non capisco come possa aver fatto questo". Sono le parole che la mamma di Satman Singh ha affidato ad un'intervista alla Tgr Lazio.
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