Una maratona oratoria per
sensibilizzare l'opinione pubblica sulla condizione inumana
della realtà carceraria italiana. "Non c'è più tempo, fermare i
suicidi in carcere" è il titolo dell'iniziativa organizzata per
lunedì 8 luglio, dalle 10 alle 13, in piazza Galvani, dalla
Camera Penale di Bologna. Si colloca nell'ambito di una più
ampia campagna dell'Unione delle camere penali italiane, che ha
promosso un ciclo di maratone oratorie, dal 29 maggio con
conclusione l'11 luglio a Roma, con una manifestazione
nazionale.
A Bologna si alterneranno sul palco avvocati, magistrati,
artisti, esponenti della società civile e delle istituzioni.
Hanno già aderito il cardinale Matteo Maria Zuppi, presidente
della Cei e arcivescovo di Bologna, il sindaco Matteo Lepore, la
presidente di Legacoop Bologna Rita Ghedini, la rettrice del
liceo Malpighi ed ex sottosegretario Elena Ugolini e l'attore
Alessandro Bergonzoni.
"La dimensione carceraria rappresenta una vera e propria
emergenza, che coinvolge non solo i detenuti, ma anche gli
agenti di polizia penitenziaria e gli operatori, costretti a
subire le inefficienze del sistema, le mancate riforme,
l'irresponsabile indifferenza della politica. Una indifferenza
che uccide, se si pensa che da inizio anno sono già 50 i
detenuti che si sono tolti la vita nelle carceri italiane",
spiega la Camera penale.
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