Venne attirata in un tranello e
rapinata grazie alla complicità di due ragazze a cui aveva dato
un passaggio con la sua auto da Roma a Napoli: la Squadra Mobile
partenopea (sesta sezione) ha arrestato due donne e un uomo
accusati di avere preso parte a una rapina commessa lo scorso
novembre a Napoli, in via Spaventa, ai danni di una ragazza
conosciuta dagli indagati durante un viaggio da Roma a Napoli.
A una delle donne gli inquirenti (il pm Vincenza Marra e il
procuratore aggiunto Pierpaolo Filippelli, coordinatore della
VII sezione) contestano anche il reato di detenzione ai fini di
spaccio di marijuana.
Durante il viaggio da Roma a Napoli le due indagate scoprirono
che la loro compagna era in possesso di una cospicua somma di
denaro. Le chiesero di accompagnarle in una località dove, poi,
entrarono in azione due complici (uno dei quali parente stretto
di una delle due donne) in sella a uno scooter e armati di un
coltello e una pistola rivelatasi poi un giocattolo.
I due banditi presero di mira direttamente lei, malgrado ci
fossero anche le altre due ragazze. Dopo avere messo a segno il
colpo i due fuggirono a tutta velocità perdendo però la pistola
e soprattutto un cellulare recuperato dalla vittima. Proprio in
quel frangente, sul telefonino, giunse la telefonata di un
parente stretto del rapinatori e proprio grazie a questo la
vittima riuscì a risalire all'identità di uno dei due
aggressori, poi comunicata agli investigatori.
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