"La liberazione dalla violenza
patriarcale parte dal rifiutare la violenza contro le donne e
rifiutare ogni giustificazione. Bisogna smetterla di tacere
davanti alla normalizzazione del femminicidio. Continuiamo a
fare rumore. Per Giulia e per tutti gli altri "200" femminicidi,
perchè nessuna vittima deve rimanere solo una statistica". Così
Elena Cecchettin sorella di Giulia vittima di femminicidio, su
Instagram.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA