Fino a ieri, su una vetrina vuota
della storica libreria Hoepli di Milano c'era un cartello con la
scritta 'Scusate, abbiamo venduto tutto'. Da oggi, sono stati
rimessi dei libri, dopo che il 22 agosto un cliente è entrato
nel negozio a due passi dal Duomo e ha comprato tutto quello che
c'era esposto per una cifra vicina ai 10.000 euro. E' quanto si
legge nelle pagine milanesi del Corriere della Sera.
"Una vendita eccezionale. Sono rimasto stupito e ho trovato
geniale l'idea che qualcuno possa ritenere una vetrina talmente
bella da volerla comprare per intero. Parliamo oltretutto di uno
spazio di 5 metri di lunghezza per 3 di altezza", racconta
Matteo Hoepli, ultimo discendente di Ulrico Hoepli, svizzero
naturalizzato italiano che alla fine dell''800 aprì la libreria
- e la casa editrice - nel centro di Milano e che ora si trova
nella via Hoepli a lui dedicata.
La cassiera, in un primo momento, non ha capito la richiesta
del cliente ma poi ha realizzato che voleva proprio tutti i
quasi 200 libri presenti in una delle vetrine, quella più varia
con una selezione che spazia dalla storia dell'arte alla
fotografia, da saggi di attualità e storia. Poi ha pagato con
carta di credito senza chiedere un euro di sconto sui circa
10.000 del conto, ha caricato tutto su un taxi e se li è fatti
portare a casa.
"Questo episodio — dice Hoepli — ci ha insegnato che non sai
mai quello che può capitare. Io rappresento la quinta
generazione di un'azienda familiare e non ricordo un episodio
così eccezionale nei racconti dei miei nonni o bisnonni. Ora lo
racconterò ai miei figli e nipoti".
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