È allerta in Italia, principalmente
in Emilia Romagna e nelle Marche, per il ritorno del ciclone che
ha portato alluvioni e distruzione tra Romania, Polonia,
Repubblica Ceca ed Austria. Dopo aver attraversato il nostro
Paese lo scorso giovedì, con un crollo delle temperature anche
di 15 gradi, e aver colpito le regioni dell'Europa dell'est, la
forte perturbazione tornerà indietro e dall'Ungheria arriverà
sul Mediterraneo italiano. A prevederlo è Lorenzo Tedici,
meteorologo del sito iLMeteo.it, secondo il quale si teme una
situazione da massima allerta con piogge e temporali favoriti
anche dalla temperatura caldissima dei nostri mari: sono attesi,
da oggi a giovedì, più di 250 mm in 3 giorni, con i picchi più
alti tra Emilia Romagna, Marche e su tutto il versante adriatico
dell'appennino settentrionale. "Il mare caldo - sottolinea
Tedici - fornirà tanta energia ai temporali più intensi: la
temperatura del mar Adriatico, ad esempio, è ancora sui 25
gradi; questo valore è decisamente elevato considerando che il
ciclone arriverà con una massa d'aria a -20 gradi in quota (a
circa 5000 metri). È previsto un contrasto termico di 45 gradi
in 5000 metri che potrebbe generare fenomeni estremi".
Contrariamente al primo passaggio del ciclone, poi, non ci
saranno nevicate neanche sulle cime più alte dell'Appennino:
l'acqua delle piogge, anche ad alta quota, contribuirà a rendere
i fiumi gonfi e pericolosi. Questa situazione, nota l'esperto,
persisterà fino a giovedì 19 con gli ultimi fenomeni più blandi
venerdì; il weekend dovrebbe essere poi più soleggiato ed
asciutto. Nel dettaglio:
Martedì 17. Al Nord: rovesci anche forti in Emilia Romagna, più
sole altrove. Al Centro: fortemente instabile con piogge e
temporali sparsi. Al Sud: temporali e piogge sparse.
Mercoledì 18. Al Nord, maltempo in Emilia Romagna, poi basso
Veneto e bassa Lombardia. Al Centro: diffusa instabilità con
maltempo specie sulle adriatiche. Al Sud: instabile con rovesci.
Giovedì 19. Al Nord, maltempo in Emilia Romagna. Al Centro:
diffusa instabilità specie sul versante adriatico. Al Sud:
instabile e fresco.
TENDENZA: miglioramento con maggiore stabilità atmosferica da
venerdì e soprattutto nel corso del weekend.
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