Preso a calci e pugni alla stazione
delle corriere in un tentativo di rapina non andato a buon fine.
È quanto accaduto ieri dopo la scuola a un ragazzo di 16 anni a
Modena. A riportarlo è la stampa locale, che ha raccolto il
racconto del padre del minorenne, il quale ha dato conto
dell'ennesimo episodio di violenza avvenuto nella zona a ridosso
del centro storico.
"Mio figlio era fermo - racconta il genitore - accanto i suoi
amici. All'improvviso è stato raggiunto da una banda di cinque
ragazzi coetanei, forse più piccoli. Quattro, secondo lui, erano
sicuramente di origine nordafricana mentre gli altri italiani.
'Hai i soldi?' gli hanno chiesto, senza mezzi termini. Alla
risposta negativa, lo hanno massacrato di botte. In due lo hanno
colpito alla testa. Fortunatamente - continua il genitore - è
riuscito a divincolarsi, a salire di corsa sull'autobus e la
cosa che mi fa rabbia, al di là dell'aggressione, è che mi ha
detto di aver cercato disperato qualcuno delle forze dell'ordine
ma di non aver trovato nessuno".
Il padre del minorenne ha fatto sapere di voler sporgere
denuncia, aggiungendo che il figlio sarebbe attualmente in stato
di choc. La zona dell'autostazione e del parco Novi Sad a Modena
da tempo è al centro di episodi di cronaca, non ultimo
l'accoltellamento di un altro giovane che è riuscito a sfuggire
in parte all'aggressione, riportando comunque ferite da arma da
taglio, rifugiandosi in una pizzeria.
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