La famiglia Demenego - cui
apparteneva uno dei due agenti uccisi in Questura a Trieste,
Matteo Demenego insieme con Pierluigi Rotta, il 4 Ottobre 2019 -
ha intentato una causa civile contro il ministero dell'Interno.
Lo rende noto il quotidiano Il Piccolo che ha avuto la conferma
dal padre dell'agente, Fabio. "Mio figlio è stato ucciso dentro
a una Questura con la pistola di un collega", ha spiegato
l'uomo. "La responsabilità, anche come datore di lavoro,
qualcuno se la deve prendere". L'assassino, Alejandro S.Meran è
stato assolto in primo e secondo grado, confermata dalla
Cassazione per incapacità di intendere e di volere.
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