/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

La verità di Basciano, 'ho sopportato per mia figlia'

La verità di Basciano, 'ho sopportato per mia figlia'

L'influencer da Fabrizio Corona: 'Più che rabbia provo delusione'

MILANO, 24 novembre 2024, 20:31

Redazione ANSA

ANSACheck
La verità di Basciano,  'ho sopportato per mia figlia ' - RIPRODUZIONE RISERVATA

La verità di Basciano, 'ho sopportato per mia figlia ' - RIPRODUZIONE RISERVATA

E' un Alessandro Basciano che "non sta bene", "deluso" più che arrabbiato e che "ammette" errori suoi "ma anche" dell'ex compagna Sophie Codegoni. Il trentacinquenne dj-influencer parla oggi intervistato, per oltre un'ora e 10 minuti, da Fabrizio Corona durante la prima puntata del suo nuovo format su youtube 'Falsissimo'.

Arrestato per stalking nei confronti della ragazza 23enne, anche lei influencer, il dj è stato rilasciato ieri dopo un giorno nel carcere milanese di San Vittore. "Quello che ho subito, quello che ho sopportato, quello che ho tenuto nascosto", l'ho fatto "per rispetto di mia figlia" ha detto Basciano aggiungendo: "non sto bene anche se all'apparenza mi vedi sereno, sono contento perché alla luce dei reali fatti è uscita parte della verità".

Poi il dj ha raccontato come è andata il giorno in cui è finito in manette. "Non mi aspettavo l'arresto, ero in palestra, sono arrivato a casa. Mi hanno detto 'è lei Basciano?' 'Sì'. C'erano quattro carabinieri in auto. Nell'appartamento mi hanno detto che non era una notifica come le altre, avevano un mandato di arresto. Quando mi hanno spiegato che dovevo andare a San Vittore ho replicato 'Non è possibile una cosa del genere, do una testata nel muro, mi portate al Pronto Soccorso'. Più che rabbia ho provato delusione profonda".

"Sia chiaro né io né Alessandro vogliamo fare un processo a Sophie Codegoni, noi non vogliamo condannarla, la riteniamo una bravissima donna", ha precisato Corona al che Basciano ha annuito: "Eh sì, abbiamo fatto una bambina insieme". "Ma poi c'è stato un accadimento - ha sottolineato l'influencer -. Io torno da un tour da Grosseto e Napoli e al mio ritorno a Linate le ho regalato una borsa preziosa. Ho deciso di fare questo regalo, non voglio nulla in cambio, a prescindere dal valore dell'oggetto. Era per dare un valore a tutto il male che ci siamo fatti in quest'anno. E le ho detto: 'leggiti quello che ti ho scritto perché per me è fondamentale quello che ti ho scritto'. Le ho scritto una lettera importante, molto bella dove descrivo quello che è stato la nascita del nostro amore e il nostro percorso. Credo che dovessimo perdonarci tante cose, ma ci vuole la maturità e anche il tempo".

Proprio il regalo è citato nell'ordine di revoca dell'arresto del Gip in cui si legge, tra l'altro, che dagli screenshot delle chat "traspare una relazione tra i due certamente non caratterizzata da uno stato di paura e/o timore in capo alla Codegoni nei confronti dell'ex compagno; in particolare, sembra poco compatibile con il turbamento e la paura che tipicamente conseguono ad una condotta sussumibile nel paradigma dell'art. 612 bis c.p., l'atteggiamento tenuto dalla Codegoni lo scorso 11 novembre, la quale dopo avere accettato un prezioso dono da parte dell'indagato e una lettera a lei indirizzata, gli esprime commozione e svolge una serie di considerazioni sul loro pregresso rapporto, facendo riferimento anche a 'colpe e responsabilità' reciproche".

Basciano ha anche raccontato, sempre a Corona, delle vicende che hanno portato alla lite con la ex compagna: "Ho avuto una reazione sbagliata, dopo un anno di situazioni ambigue, ma non ho mai dato un pugno a un ragazzo suo amico che era con lei in auto. Ho dato un colpo forte sul parabrezza della vettura e uno sul cofano poi sono andato via. Io non bevo e non mi drogo".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza