Non si ferma la strage dei morti sul lavoro. Solo nella giornata odierna, infatti, si sono registrate ben tre vittime: una a Genova, una ad Elmas e l'ultima nel Saleritano.
Al porto di Genova Prà un operaio di 52 anni è stato travolto da una ralla mentre controllava i sigilli di un container. La vittima ha perso la vita sul colpo. Un altro operaio, che era alla guida del mezzo, è rimasto ferito dopo essere stato sbalzato fuori dalla cabina di guida. Sul posto sono intervenuti il personale del 118, la polizia stradale e gli ispettori della Asl.
Intorno alle 13 nella zona industriale di Elmas, invece, due operai sono stati schiacciati da un camion in manovra: per uno di loro, Stefano Deiana, 57 anni, non c'è stato scampo.
Il collega invece è stato trasportato dal 118 all'ospedale Brotzu di Cagliari con assegnato un codice rosso. Ai militari dell'Arma e al personale dello Spresal il compito di ricostruire la dinamica esatta dell'incidente e appurare eventuali responsabilità.
Infine a Postiglione, nel Salernitano, a perdere la vita è stato Domenico Caputo, 36enne del posto, travolto da un camion mentre lavorava nell'azienda di famiglia, nella zona industriale del comune.
Secondo una prima ricostruzione effettuata dagli investigatori, l'operaio sarebbe stato schiacciato dal portellone del camion, probabilmente a causa di un guasto meccanico. Pare che fosse intento a scaricare un carico dal mezzo pesante quando è rimasto coinvolto nell'incidente. Sono in corso accertamenti da parte dei carabinieri della compagnia di Eboli.
Sul posto sono intervenuti immediatamente i sanitari del 118, i vigili del fuoco e i carabinieri della stazione locale.
Nonostante i tentativi di rianimare il 36enne, per lui non c'è stato nulla da fare. L'episodio ha sconvolto la comunità di Postiglione, dove Domenico Caputo era molto conosciuto e stimato. Numerosi i messaggi di cordoglio arrivati alla famiglia, mentre proseguono le indagini delle autorità per chiarire l'esatta dinamica dei fatti.
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