/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Corte, 'Amato uccise moglie e suocera per liberarsi di un peso'

Corte, 'Amato uccise moglie e suocera per liberarsi di un peso'

'Disegno criminoso unitario funzionale ad un unico movente'

BOLOGNA, 15 gennaio 2025, 15:26

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

E' evidente che l'omicidio della suocera Giulia Tateo è "inscindibilmente collegato" con quello della moglie Isabella Linsalata e "assieme a questo si inserisce all'interno di un progetto criminale più ampio con il quale l'imputato", Giampaolo Amato, "mirava a liberarsi, una volta per tutte, del 'peso' che gli causavano tali legami familiari ormai ingombranti e vissuti come catene". E' un passaggio delle motivazioni della condanna all'ergastolo inflitta il 16 ottobre dalla Corte di assise di Bologna al medico, ex oculista della Virtus, imputato, dopo le indagini dei carabinieri e della Procura (Pm Domenico Ambrosino e procuratrice aggiunta Morena Plazzi), per gli omicidi della moglie, Isabella Linsalata, ginecologa di 62 anni, tra il 30 e il 31 ottobre 2021, e della suocera Giulia Tateo, 87 anni, deceduta 22 giorni prima della figlia. I delitti sarebbero avvenuti con un mix di farmaci.
    Due morti che per i giudici (presidente Pierluigi Di Bari) "non sono certamente accidentali ma frutto di un disegno criminoso unitario, funzionale ad un complesso e unico movente".
    "Non a caso - continua la Corte - gli omicidi coincidono con momenti in cui l'imputato sta attraversando delle crisi che mettono a serio repentaglio la sopravvivenza della sua relazione amorosa", con l'altra donna con cui aveva un rapporto extraconiugale.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza