Alice superstar alla Fiera del Libro per Ragazzi di Bologna che festeggia il 150/mo "non compleanno" della bambina di Lewis Carrol con una mostra delle più belle edizioni al mondo del romanzo, iniziative ludiche e edizioni preziose che culmineranno domani con il convegno internazionale '150 anni di Meraviglie' al quale parteciperà fra gli altri l'illustratrice austriaca Lisbeth Zweger, che raramente si concede al pubblico, e il più grande traduttore italiano di Alice, Masolino D'Amico. Una viaggio nel fantastico mondo della bambina di Carroll preceduto nel week end dei giovani lettori - che il 28 e 29 marzo ha anticipato l'inaugurazione della Fiera con 22 mila presenze - dall'incontro con cappellai matti ad accogliere i bambini con delle spillette con scritte come:"tagliatele la testa", "Qui siamo tutti matti" o "Drink me", set fotografici ambientati nel bosco di Alice, una torta di compleanno a più piani del campione mondiale di pasticceria Gino Fabbri.
"E' un libro che non si è finito di scoprire, per bambini e adulti insieme" spiega Elena Pasoli, project manager della Fiera del Libro per Ragazzi di Bologna. Ma è 'Alice nei libri' la mostra con una selezione di una sessantina delle più pregevoli edizioni del libro, dalle prime illustrate da Tenniel fino a Anthony Browne, Nicole Claveloux e Rebecca Dautremer, a farci vedere i diversi aspetti che la bambina ha vissuto nel corso degli anni senza lasciarsi mai fissare in una immagine. Nello spazio della libreria che conquista sempre più lettori,sotto teca sono conservate l'edizione del '67 con illustrazioni in bianco e nero di Ralph Steadman, la copertina di Corticelli, la casa editrice assimilata poi da Mursia, dove l'artista non è citato così come nella copertina di Gallimard degli anni '70. "E stiamo pensando di proporre un gioco per vedere chi erano questi illustratori" ha detto Grazia Gotti della libreria Giannino Stoppani.
Ma la vera giornata di Alice nel paese delle meraviglie si apre domani al Caffè degli illustratori un convegno sulle traduzioni del romanzo di Carroll, uscito in prima edizione nel 1865 e sette anni dopo in Italia per Loescher, che vedrà la partecipazione di Masolino D'Amico che sarà poi anche al convegno internazionale, organizzato dalla Fiera in collaborazione con il Centro di ricerca in letteratura per l'infanzia dell'Università di Bologna, dove parlerà di "Ma chi era il reverendo Dodgson?". "Si farà anche un parallelo fra Pinocchio Alice, simboli di due identità nazionali, con il professore emerito dell'Università di Cardiff, Peter Hunt e della professoressa di Ca' Foscari Laura Tosi" spiega la Pasoli.
Un tour selettivo, da Tenniel a Tyukanov con il responsabile del Master of Arts in Children's Book Studies a Cambridge, Martin Salisbury. E non poteva mancare Alice sullo schermo raccontata dal direttore della Cineteca di Bologna, Gianluca Farinelli, con le edizioni di film muti che si possono vedere a orari definiti in Cineteca fino all'ultima Alice di Tim Burton in 3d.
Si riaprono, insomma, "le pagine di un libro che non è mai stato chiuso. Imperscrutabile e tutto da scoprire" sottolinea la Pasoli. E per non farsi mancare nulla alla Fiera sono in mostra anche le ultime edizioni di Alice come quella in pocket e cartonato classico proposta da Rizzoli con le illustrazioni della Dautremer, quella di Nord-Sud con le illustrazioni di Lisbeth Zweger, quella topizzata da Geronimo Stilton del Battello a Vapore-Piemme, e quella classica 'Alice nel Paese delle meraviglie', 'Alice nello specchio' di Salani.
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