Il più antico fotoritratto di una first lady ha fatto record in un'asta online di Sotheby's: partendo da una stima di 50-70 mila dollari il dagherrotipo raffigurante Dolley Madison ha raggiunto quota 456 mila: il prezzo più alto mai pagato per un dagherrotipo americano mai venduto all'asta. Ad acquistare il ritratto è stata, "per conto della nazione", la National Portrait Gallery di Washington. Con addosso uno scialle all'uncinetto, i riccioli che spuntano da sotto un cappello a turbante, l'ormai ottantenne vedova del quarto presidente Usa James Madison si era fatta ritrarre nel maggio 1846 da un fotografo che si era prefisso di creare una pubblicazione quotidiana di ritratti di "interessanti personaggi pubblici". L'impresa andò quasi subito a rotoli e le immagini catturate quel giorno sparirono per oltre un secolo e mezzo dalla circolazione.
Il record precedente apparteneva a un dagherrotipo di John Quincy Adams, in cui il sesto capo della Casa Bianca era ritratto seduto a gambe accavallate con i calzini bianchi che spuntano dall'orlo dei pantaloni. Sotheby's l'aveva venduto nel 2017 per 360.500 dollari. Il dagherrotipo della Madison era stato ritrovato dagli attuali proprietari nei lavori di svuotamento di una cantina dopo la morte di un parente. Dolley Madison creò il ruolo della first lady come lo conosciamo oggi: 'padrona di casa' per eccellenza e volto soft del potere presidenziale restò una celebrità a Washington anche dopo la fine della presidenza del marito ed essere rimasta vedova. Di lei esistono altri ritratti tra cui due noti dagherrotipi del 1849, scattati pochi mesi prima della morte e oggi al Greensboro History Museum della North Carolina, e un altro rintracciato dalla responsabile di Sotheby's per la fotografia Emily Bierman alla Maine Historical Society.
Quello messo all'asta da Sotheby's è firmato sul retro dal fotografo John Plumbe Jr., il primo "mago dell'obiettivo" professionista a Washington che in quel medesimo anno realizzò tre storiche fotografie del Capitol prima che sulla sede del Congresso americano venisse costruita la grande cupola di marmo.
Plumbe, che nel 1847 andò in rovina e fu costretto a vendere i suoi studi fotografici, ha lasciato poche tracce documentarie, ma tra le carte di Dolley Madison Sotheby's ha trovato una lettera dell'ottobre 1846 in cui il fotografo chiede alla ex First Lady di autorizzarlo a pubblicare un 'Plumbeotipo' della sua immagine, un riferimento a una sua tecnica speciale usata per riprodurre i dagherrotipi.
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