La Regione Calabria ha istituito
il Comitato di coordinamento interistituzionale
e il gruppo di lavoro per il cinquantesimo anniversario del
ritrovamento dei Bronzi di Riace. A darne notizia è la
vicepresidente e assessore alla Cultura Giusi Princi che ha
avanzato in tal senso una proposta approvata dall'esecutivo
calabrese presieduto da Roberto Occhiuto.
"Si tratta di un primo passo - ha detto Princi - volto a
pianificare e realizzare, nel corso di tutto il 2022, un grande
programma unitario di valorizzazione dei guerrieri che tutto il
mondo ci invidia".
Accanto al vicepresidente, il Comitato vede impegnati
l'assessore regionale allo sviluppo economico e attrattori
culturali, Rosario Varì, e l'assessore regionale al turismo,
marketing territoriale e mobilità, Fausto Orsomarso, e si
propone di coinvolgere tutte quelle istituzioni che a vario
titolo intervengono in modo preminente nel processo di
promozione del patrimonio museale di Reggio Calabria. Infatti,
entreranno a far parte dell'organismo anche il direttore del
Museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria, il dirigente
generale del segretariato regionale per la Calabria del
Ministero della Cultura, il direttore del Polo museale della
Calabria, il sindaco della Città di Reggio Calabria, il sindaco
del Comune di Riace, il sindaco della Città metropolitana di
Reggio Calabria, il Rettore dell'Università degli studi
Mediterranea e il dirigente dell'Ufficio scolastico regionale
per la Calabria.
"Ho inteso riunire allo stesso tavolo - ha aggiunto Princi -
tutti i diversi attori territoriali che operano nell'ambito
della valorizzazione del patrimonio museale di Reggio Calabria,
per condividere un percorso di programmazione mirato alla
promozione di un evento tanto importante. I Bronzi sono
notoriamente il simbolo più significativo della nostra
territorialità, non hanno un valore esclusivamente di tipo
archeologico e storico. Rappresentano la nostra cultura, la
nostra forza, le nostre radici".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA