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Due artiste, una sola mostra curata da Cattelan e Papini

Due artiste, una sola mostra curata da Cattelan e Papini

Da domani all'Ica di Milano Birgit Jürgenssen e Cinzia Ruggeri

MILANO, 15 gennaio 2025, 12:37

Redazione ANSA

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Si intitola 'Lonely Are All Bridges', solitari sono tutti i ponti, come scriveva in una poesia Ingeborg Bachmann, la mostra che da domani al 15 marzo sarà aperta alla Fondazione Ica di Milano. Verso di una scrittrice femminista per raccontare una esposizione dedicata a due artiste che con il loro lavoro hanno affrontato i temi delle convenzioni sociali, della sessualità, del ruolo della donna nella società con ironia e originalità, creando 'ponti' fra le arti e per superare le convenzioni.
    A curare la mostra sono stati due artisti di fama come Marta Papini e Maurizio Cattelan. Jürgenssen e Ruggeri non si sono mai incontrate, ma hanno vissuto le stesse epoche e hanno condiviso l'approccio sperimentale e ironico all'arte e alla realtà. La prima, austriaca, è nata nel 1949 a Vienna (dove è morta nel 2003), la seconda a Milano nel 1942, dove è morta nel 2019.
    Elemento che le unisce è anche l'attenzione per l'ornamento e l'accessorio che diventano quasi una estensione del corpo e uno spazio di conquista del loro spazio.
    "L'esposizione - spiegano dall'Ica - riunisce le ricerche di due figure fondamentali dell'arte contemporanea, interpretate per l'occasione dalla visione curatoriale di Maurizio Cattelan e Marta Papini e raccontate al pubblico con un'inedita chiave di lettura".
    La mostra è resa possibile dalla collaborazione dell'Estate di Birgit Jürgenssen, Vienna e dall'archivio Cinzia Ruggeri, Milano, con il supporto anche di Galerie Hubert Winter e Galleria Federico Vavassori.
   

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