Ogni volta che lasciava il set,
"l'ultima cosa che diceva era: 'Pregate per me'. E questo non
era soltanto un modo per salutare: lo pensava veramente". Wim
Wenders racconta così non una star qualsiasi, ma Bergoglio in
persona. Papa Francesco è infatti il protagonista di Le Pape
Francois - Un homme de parole, documentario che passa il 13
maggio nella sezione Séance Spéciale al Festival di Cannes.
"Nemmeno nei miei sogni più arditi avrei mai immaginato di
girare un film su papa Francesco" dice il regista, che ha
lavorato per due anni, anche con incontri ristretti, con
Bergoglio per questo docufilm che esce nelle sale Usa il 18/5.
Al centro del documentario un lungo dialogo col Pontefice che
parla di morte, giustizia sociale, immigrazione, ecologia,
diseguaglianza, materialismo e ruolo della famiglia. Con
tecniche di ripresa realizzate in Vaticano insieme a Vatican
Media, il Papa si rivolge in modo diretto allo spettatore
instaurando una relazione intima con chi lo osserva e con le
persone che incontra.
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