Torna in sala, dopo l'edizione 2021
online, con 63 film rappresentativi della miglior cinematografia
prodotta in Piemonte - oltre a 2 masterclass e 3 eventi speciali
- la 21/a edizione del Glocal Film Festival prodotto
dall'Associazione Piemonte Movie e diretto da Gabriele Diverio.
Cinque giorni, al Cinema Massimo di Torino dal 10 al 14 marzo,
nel nome del cinema che nasce dal 'basso' per guardare
all'universale, esattamente come fanno i documentari scelti per
l'apertura, 'Sono gli uomini che rendono le terre vive e care' e
'Novalesa, una storia d'inverno', del regista e sceneggiatore
occitano Freddo Valla ('Il vento fa il suo giro e 'Volevo
nascondermi sulla vita di Ligabue).
Tra le iniziative collaterali, che si aggiungono ai
tradizionali concorsi Panorama Doc, Doc Short, Professione
Documentario e Spazio Piemonte, anche l'omaggio a Gherardo
Gossi, direttore della fotografia con all'attivo oltre 60
titoli, che sarà insignito del Premio Riserva Carlo Alberto,
dedicato agli autori che hanno saputo portare il cinema nato in
Piemonte in circuiti nazionali e internazionali e che
parteciperà a una masterclass dal titolo 'Girare un Film con lo
smartphone' e a una tavola rotonda con Guido Chiesa, Davide
Ferrara, Daniele Gahlianone e Daniele Vicari.
Alla giovane Daniela Scattolin, attrice veneta protagonista
della serie Netflix Zero, su giovani afrodiscendenti di seconda
e terza generazione, va invece il Premio Prospettiva, un
riconoscimento che scommette su un talento nascente. Da
segnalare ancora un omaggio a 'Ciau bale' striscia comica
quotidiana andata in scena su Quartarete TV, di Andrea Zenone e
Gianni Carretta, e diventata presto cult per la sua ironia nei
confronti delle manie dei torinesi. Chiude l'anteprima nazionale
di 'Diuble' di Valerio Valente, interamente girato a Torino.
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