/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cucciari e l'ironia su Mattarella, libero tra 5 anni

Cucciari e l'ironia su Mattarella, libero tra 5 anni

Dall'attrice battute sull'orgoglio della lingua italiana

ROMA, 10 maggio 2023, 19:46

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

 A movimentare la solennità della cerimonia al Quirinale con i candidati ai David di Donatello ha pensato Geppi Cucciari, con un monologo ironico rivolto direttamente al padrone di casa, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che lo ha seguito divertito. "È sempre una grande emozione essere qui, in questa modesta magione, ampio cortile, molto luminoso, discreta armocromia, libero fra cinque anni. Presidente, lei, libero tra cinque anni, mancano cinque anni, quasi sei", l'incipit dell'attrice.

 

David di Donatello, Geppi Cucciari e il monologo ironico su Mattarella

"Come sta, tutto bene? Lei ha un calendario... fa più giri dei Maneskin, sabato era a Londra per l'incoronazione di re Carlo, tra l'altro un ottimo spot per la nostra Repubblica, l'altro ieri Gianni Morandi al Senato, oggi qui con me: una discesa inarrestabile, di questo passo domani pomeriggio mi inaugura una bocciofila a Ladispoli con Mastrota. Si tenga pronto, perché stasera mi partite in Norvegia, vedrà un altro re: leggo nei suoi occhi lo sfrenato entusiasmo di chi si appresta a mangiare aringhe per tre giorni. Magari potete parlare del fatto che all'Eurovision Song Contest la cantante in gara per la Norvegia è italiana (Alessandra Mele, ndr). Le do così uno spunto di conversazione col re".

Poi ancora battute sul secondo mandato di Mattarella: "È bello ritrovarla, dopo questi due anni, un nuovo incarico che ha accettato con grandissimo entusiasmo. Quando l'hanno rieletta meno male aveva la mascherina, non si è visto cosa ha detto sotto... Pensi, lei - ha continuato Cucciari - oggi poteva essere un uomo libero, un pensionato. E invece che andare al cinema è stato costretto a farlo venire tutto qua, il cinema è qua per lei, da lei", ha sottolineato l'attrice tra gli applausi. Poi l'introduzione dei candidati a David, "che quest'anno per motivi di orgoglio si chiameranno Davide di Donatello, perché anche al cinema è ora di tornare alla lingua italiana: lo shooting torni a essere ripresa, il casting provino quando è lento, raccomandazione quando è veloce, il runner diventi apprendista sottopagato, mentre azione resta in italiano, ma per par condicio bisogna dire anche Italia Viva all'inzio del film".
  
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza