Il 44enne Ross McDonnell,
regista e fotografo irlandese vincitore di un Emmy e noto
soprattutto per The Trade, è morto "inaspettatamente" il 5
novembre. Lo ha annunciato la sua famiglia più di una settimana
dopo che Nbc News aveva riferito del ritrovamento di un corpo
privo di testa e braccia su una spiaggia di New York, il 17
novembre.
Fonti delle forze dell'ordine avevano riferito al quotidiano
che "i resti sembrano essere del regista Ross McDonnell",
scomparso a inizio mese, ma finora non c'erano conferme. La
polizia aveva risposto a una chiamata ai servizi di emergenza
che segnalava un corpo senza testa rinvenuto a Breezy Point
Beach, nel Queens. McDonnell era stato visto l'ultima volta il 4
novembre, mentre andava in bicicletta dopo aver lasciato il suo
appartamento nel quartiere Bedford-Stuyvesant di Brooklyn. La
bici è stata poi ritrovata più tardi, chiusa con un lucchetto a
Fort Tilden Beach, nel Queens.
Sarà il medico legale di New York ad accertare la causa della
morte, ma fonti hanno riferito a Nbc News che non si sospetta
alcun atto violento e non vi è alcuna indicazione di suicidio.
Secondo alcune fonti, probabilmente è andato a fare una nuotata
ed è annegato a causa delle forti correnti.
Nato a Dublino, McDonnell ha partecipato a diversi progetti
come fotografo, produttore e direttore della fotografia, tra cui
Colony, Dollhouse, Snake Dance, Life Is Sacred, Forever Pure,
Elián, No Stone Unturned, One Million American Dreams, The First
Wave e Edge of the Unknown con Jimmy Chin. Ma è stato il suo
lavoro nella serie Showtime 'The Trade', andata in onda per due
stagioni, a fargli vincere nel 2021 un Emmy Award per la sua
eccezionale fotografia. L'anno successivo, ha vinto un altro
Emmy per la fotografia per il documentario sul Covid-19 di
Matthew Heineman, 'La prima ondata'.
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