Lily Gladstone, Robert De Niro
e Martin Scorsese hanno guidato il firmamento di stelle accorse
alla boutique di Giorgio Armani su Rodeo Drive, l'iconica via
dello shopping di Beverly Hills. A meno di 24 ore dalla 96/a
edizione degli Oscar, sabato pomeriggio "Re Giorgio" ha tenuto
il suo consueto cocktail in omaggio alle star che hanno scelto
di indossare le sue creazioni sul tappeto rosso. Quest'anno
l'appuntamento era dedicato al regista di Killers of the Flower
Moon, che è candidato per la decima volta come miglior regista
dell'anno. Una quota da record. Ad accogliere gli invitati
Roberta Armani, attrice nipote del fondatore della maison
milanese, che si muove disinvolta a Hollywood.
Capelli sciolti, smalto metallico, gonna al ginocchio e
giacca da smoking di velluto nero, Gladstone incarnava
l'eleganza senza eccessi della casa italiana, rilassata e alla
mano. Trentasette anni, è la prima nativa americana ad aspirare
alla statuetta come miglior protagonista: "Sono molto
emozionata, ma credo che riuscirò a dormire tranquilla. Il più è
fatto", ha detto all'ANSA mentre raggiungeva il privé al secondo
piano del negozio, dove si erano già rifugiati Scorsese e De
Niro, dopo aver posato insieme alla padrona di casa.
Tra i presenti, anche gli attori britannici Callum Turner,
star della serie Apple TV prodotta da Tom Hanks e Steven
Spielberg, Masters of The Air (ma senza la nuova fidanzata, Dua
Lipa) e Rege-Jean Page che interpreta il Duca di Hastings nella
serie Netflix Bridgerton. Poi, l'austriaco Christoph Waltz
(Inglourious Basterds e Django Unchained), Nicolas Cage, Jeffrey
Wright, che accompagna al Dolby il regista Cord Jefferson per la
commedia American Fiction; Paris Jackson, figlia della pop star,
l'attore, stand up comedian e regista Ramy Youssef (Mr Robot, ma
anche Povere Creature! in cui interpreta il giovane dottore che
si innamora della protagonista Bella Baxter).
Tra gli italiani, i produttori di Io, Capitano e le attrici
Simona Tabasco e Beatrice Granno, che stanno passando un periodo
a Los Angeles dopo la serata degli Emmy in cui erano candidate
per il loro ruolo da non protagoniste nella seconda stagione di
The White Lotus.
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