/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

I fratelli Boukherma, viaggio nella provincia francese

I fratelli Boukherma, viaggio nella provincia francese

Al Lido Leurs enfants apres eux, un coming of age un po' western

LIDO DI VENEZIA, 31 agosto 2024, 16:16

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Attenzione a questi due fratelli gemelli francesi, Ludovic e Zoran Boukherma, che ricordano i nostri D'Innocenzo: il loro 'Leurs enfants après eux' - tratto dal romanzo omonimo di Nicolas Mathieu (in Italia 'E i figli dopo di loro', edito da Marsilio) - in concorso in questa 81/ma edizione del Festival di Venezia, racconta con sguardo originale di un gruppo di giovani adolescenti in una valle sperduta e dismessa della Francia orientale negli anni Novanta. Un coming of age che parte esattamente nell'afoso agosto 1992 (l'anno di nascita dei registi) ai bordi di un lago in una regione con gli altiforni ormai spenti e piena zeppa di una realtà di migranti con sogni di integrazione.
    Qui troviamo il quattordicenne Anthony (Paul Kircher) che si innamora di Stephanie (Angelina Whoret) e pur di raggiungerla ruba l'amatissima motocicletta del padre (Gilles Lellouche). Ma tra piccolo spaccio di droga, alcool e furti di canoa c'è anche Hacine (Sayyid El Alami), un giovane ribelle di origine magrebina capo bullo della zona. Sarà lui, a sua volta, a rubare la motocicletta ad Anthony creando una catena di eventi che sconvolgono la vita di questa provincia e delle sue 'illusioni perdute' balzachiane. Nel cast anche Ludivine Seigner, Anouk Villemine e Christine Gautier.
    Per i registi è il quarto film dopo l'esordio con Willy 1er (2016, co-diretto con Hugo P. Thomas e Marielle Gautier), l'horror licantropico Teddy (2020, premiato a Sitges e Bordeaux) e la 'shark-comedy' L'année du requin (2022).
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza