I pazienti del dottor García di
Almudena Grandes, pubblicato in Italia da Guanda nel 2018, è
diventato una serie tv. La prima stagione arriva su Netflix il
28 aprile, diretta da Joan Noguera e co-prodotta da Rtve,
Diagonal Tv (Banijay Iberia) e DeAPlaneta.
Vincitore nel 2018 in Spagna del Premio Nacional de
Narrativa, il romanzo ci porta nel 1936 a Madrid sotto le bombe
dell'esercito nazionalista. Il giovane Guillermo García Medina
(Javier Rey nella serie), ispirato dalle idee libertarie del
nonno che lo ha cresciuto, diventa "il medico dei rossi",
prestando soccorso ai combattenti repubblicani. A casa sua si
rifugia la vicina e amica d'infanzia Amparo Priego,
sfacciatamente falangista, a cui lo lega un sentimento ambiguo e
fortissimo. Ma Guillermo è consapevole che all'entrata in città
delle truppe di Franco il loro legame è destinato a dissolversi
e che lo aspetta il plotone d'esecuzione. Lo salverà il più
illustre dei suoi pazienti, un uomo misterioso che durante la
convalescenza è diventato il suo migliore amico: Manolo Arroyo
Benítez (Tamar Novas nella serie), che di mestiere fa la spia.
Tra soldati, diplomatici, nazisti, agenti della Cia che si
rincorrono tra Svizzera e Inghilterra, Germania e Russia, Stati
Uniti e Argentina, si muove la loro avventurosa amicizia. La
loro missione principale, negli anni della Guerra fredda, sarà
quella di smascherare un'organizzazione clandestina che aiuta ad
espatriare i criminali del Terzo Reich, sottraendoli alla
condanna. A dirigerla, dal cuore della capitale spagnola, è una
donna di nome Clara Stauffer (Eva Llorach nella serie), nazista
e falangista.
Morta nel 2021, Almudena Grandes ha esordito nel 1989 con il
caso letterario e best seller internazionale Le età di Lulù,
uscito in Italia per Guanda come tutti i suoi libri, dal quale
nel 1990 il regista Bigas Luna ha tratto l'omonimo film. A marzo
2023 è uscito, sempre per Guanda, il romanzo postumo Il grande
sogno.
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