/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Libri: Jatta ritorna con l'Apolide, un 'odissea' del '900

Libri: Jatta ritorna con l'Apolide, un 'odissea' del '900

La seconda puntata della saga degli Olsufiev

ROMA, 29 giugno 2024, 14:20

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

ALESSANDRA JATTA 'L'APOLIDE' (EDIZIONI VOLAND; 240 PP; 19 EURO) Tornano in libreria i destini della famiglia degli Olsuvief.
    E come il precedente anche il secondo libro di Alessandra Jatta è un puro romanzo. Narrazione che però si basa su documenti, foto ricordi testimonianze di una grande famiglia, la sua, che ha attraversato l'Europa e due secoli di storia.
    Dopo 'Foglie al vento' nell''Apolide', Olga, la matriarca, si imbarca in fuga su un cacciatorpediniere inglese con il marito ed i 5 figli mentre, dopo l'uccisione dello zar la Rivoluzione russa divampa. Hanno perso tutto quello che possedevano. Dopo lunghissime traversie arriveranno a Firenze, dove cominceranno la loro nuova vita.
    Il libro guarda al futuro, alla storia della famiglia, ma resta comunque, anche in questo volume, il dolore, così profondamente russo, dell'abbandono della Patria, "È un dolore quasi fisico: lo sente sulla propria pelle, lo annusa nell'aria che la circonda", pensa attendendo l'imbarco la protagonista. A Firenze tutto cambia: è la città già internazionale dei primi del '900, dove si incontrano intellettuali inglesi, francesi e russi.
    Il romanzo è uno spaccato puntuale sulle atmosfere dell'epoca e si snoda nei successivi 20 anni, fino alla soglia della seconda guerra mondiale, tra la vita fiorentina della famiglia, le vacanze al Forte, gli incontri e i bagni estivi a Livorno, gli amori, i fidanzamenti, le nozze. È un racconto corale ma che ha un unico baricentro, la matriarca Olga che Jatta racconta attraverso i documenti e le memorie di famiglia, protagonista assoluta non sempre tutta in luce. "Di Olga due cose sono certe: non sorride mai e ha sempre vissuto al di sopra dei propri mezzi", si legge di questa indiscutibile protagonista, simbolo di un'intera epoca, che adora D'Annunzio, si innamora, fuma troppo, gioca troppo e tenta di governare le sorti della famiglia.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza