GIANLUCA GRIGNANI, RESIDUI DI
ROCK'N'ROLL, Diario sincero di un artista. (Edizioni San Paolo
2024, pp. 240, euro 18,00).
La sua infanzia segnata dal rapporto travagliato con i genitori
e da esperienze traumatiche, il successo raggiunto quando era
ancora giovanissimo, talmente improvviso e clamoroso che ha
rischiato di travolgerlo, la sua battaglia contro la droga e
l'alcol, i rapporti spesso complicati con la discografia e la
stampa, l'amicizia con altri artisti, primo fra tutti Lucio
Dalla. Dal 10 maggio in libreria l'autobiografia di Gianluca
Grignani "residui di rock'n' roll'' sottotitolo Diario sincero
di un artista", che ospita la prefazione di Irama e la
postfazione di Stefano Senardi. ''Credo esistano due tipi di
artisti al mondo. Il primo non me lo ricordo, come direbbe
Gianluca, il secondo è quello che vive l'arte sulla sua pelle,
nella sua anima, nella sua maniera più pura e logorante'',
scrive Irama nella prefazione. ''Si potrebbe definire una
persona tenace oppure testarda, ma una cosa è certa: non è
facile piegarlo. D'altra parte tutti gli artisti sono dotati di
momenti di sensibilità estrema, di fragilità e cocciutaggine.
Molte volte è proprio la combinazione di tali aspetti che li fa
andare avanti, nonostante possa costare rischi, fatica e
disorientamento anche per chi vorrebbe affrontare il viaggio
insieme...'', aggiunge nella postfazione Stefano Senardi.
Nel sottotitolo Diario sincero di un'artista c'è
l'essenza di questo libro, scandito dai titoli di alcune delle
sue canzoni più famose. Perché attraverso la musica, Gianluca
Grignani ha sempre raccontato sé stesso e la sua visione del
mondo. In queste pagine lo fa mettendosi a nudo con assoluta
sincerità, appunto: racconta ''In questo libro racconto aspetti
di me che ho mai detto. Sono cose che non tutti hanno il
coraggio di dire, con tutti sanno dire o posso dire. E che,
secondo me, vale la pena di leggere''. Questa narrazione è
arricchita da racconti e poesie inedite. Grignani racconta la
creazione, giorno dopo giorno, del nuovo progetto musicale che
vedrà la luce entro la fine di quest'anno: le fonti di
ispirazione letterarie, cinematografiche e musicali, la fatica e
la gioia quando un'idea prende forma, le relazioni con i
musicisti che lavorano con lui. Il tutto con un obiettivo
finale: far sentire questa nuova musica a quanta più gente
possibile. Perché solo su un palco Grignani riesce a spazzare
via i residui che la vita si lascia dietro per liberare la forza
che l'ha sempre salvato: il rock 'n' roll.
Il libro sarà presentato il 10 maggio, ore 19, presso il Palco
Live del Salone Internazionale del Libro di Torino, in un evento
per la stampa e il pubblico. L'autore dialogherà con il
giornalista Eugenio Arcidiacono e Margherita Schirmacher.
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