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'Scrivere', cosa significa per Alessandro Baricco ed Eshkol Nevo

'Scrivere', cosa significa per Alessandro Baricco ed Eshkol Nevo

In un dialogo evento il 25 gennaio a Roma con Annalena Benini

ROMA, 09 gennaio 2025, 18:29

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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 Che cosa significa scrivere? Qual è il senso di raccontare storie? Perché abbiamo bisogno di una narrazione per comprendere la realtà? Come si sviluppa il processo creativo? A parlarne saranno in un evento unico saranno Alessandro Baricco ed Eshkol Nevo insieme ad Annalena Benini, scrittrice, giornalista e direttrice del Salone del Libro di Torino. L'incontro, 'Scrivere', organizzato da Feltrinelli in collaborazione con il Salone Internazionale del Libro di Torino, vedrà - il 25 gennaio al Teatro Quirino di Roma alle 21.00 - Baricco, autore di capolavori come Novecento e Abel, fondatore della Scuola Holden e Nevo, scrittore diventato famoso nel mondo con La simmetria dei desideri e Tre piani, in dialogo sulla potenza della scrittura e sulla centralità della letteratura come sguardo sul mondo.
    Un confronto e una riflessione, con Annalena Benini, che toccherà anche quesiti come: i procedimenti tecnici della scrittura possono prescindere dallo stile? Che cosa comporta cimentarsi nella scrittura cinematografica e, in generale, in quella richiesta da media altri dal libro? Esiste una tecnica di scrittura comune ai differenti ambiti?
   

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