/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Controcorrente di Marco Barricata, la denuncia in dialetto

Controcorrente di Marco Barricata, la denuncia in dialetto

Una raccolta di versi in romanesco ispirati ai temi sociali

ROMA, 12 gennaio 2023, 18:36

Redazione ANSA

ANSACheck

Controcorrente di Marco Barricata, la denuncia in dialetto - RIPRODUZIONE RISERVATA

Controcorrente di Marco Barricata, la denuncia in dialetto - RIPRODUZIONE RISERVATA
Controcorrente di Marco Barricata, la denuncia in dialetto - RIPRODUZIONE RISERVATA

CONTROCORRENTE, di MARCO BARRICATA (L'Inedito letterario editore; pag 45; euro 10) I suoi maestri sono Belli per il dialetto, Trilussa per l'ispirazione e Pasolini per lo sguardo sempre attento al sociale. Marco Barricata, il cui cognome è uno pseudonimo e la scelta di schierarsi, è un poeta che scrive in dialetto romanesco, "er sonetto come n'tetto me protegge, cor romano la rima sempre regge". Innamorato della sua Roma, ricorda nei suoi versi contenuti in 'Controcorrente' Pasquino che "tutti, umili e potenti, faceva trema'", il boia la cui scure per la prima volta trema perché sotto quel giorno c'è la prostituta con cui era stato la sera prima e con la quale si era confidato; c'è il lento fluire del Tevere, ma lo sguardo non è quello privilegiato affacciato da uno dei tanti ponti, è la vita a tu per tu con la riva umida e malsana, patria degli invisibili e dei lori cartoni. Ci sono poesie d'amore, altre sul precariato, una dedicata a Sandro Pertini, "Giustizia e libertà, la tua sola verità" e una sulle morti bianche che non guardano in faccia la provenienza geografica: si muore tutti, indiani, romani, pakistani quando si lavora senza le protezioni. Marco Barricata ha scelto la poesia come denuncia in metrica, il sacro immanente celato nel reale di Pasolini a cui la poesia può dare forma e corpo. Nessun estetismo gridato ma autenticità affidata al vernacolo, così diretto e schietto; lo stupore per la bellezza della vita, l'angoscia e l'incredulità di fronte alle brutture del mondo, la presa di coscienza amara ma mai rassegnata e il continuo coinvolgimento del lettore, non solo spettatore ma attore chiamato in causa in grado di incidere sulla realtà.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza