Immagini forti ma reali sono quelle
che accompagnano il video di "Casablanca", il singolo di Baby
Gang, il rapper più controverso della nuova generazione dell'hip
hop italiano (finito nei guai più volte, ultima delle quali il
divieto di tornare nel comune di Lecco e già 'bandito' dai
comuni della riviera romagnola e dai locali della Città
Metropolitana di Milano per "pericolosità sociale"), in
collaborazione con Morad, "La voz della calle", uno dei più
importanti e riconosciuti rapper in Spagna e in tutto il Nord
Africa.
Girato interamente in Marocco proprio nella città natale del
rapper, da Legacy Films, il video mostra i luoghi in cui il
rapper ventenne è nato e cresciuto nei primi anni della sua
vita. Le immagini raccontano la storia di due piccoli amici che
durante l'infanzia sanno giudicare ciò che è bene e ciò che e
male, ma la vita li porterà su strade sbagliate. Nel video
scorci della periferia di Casablanca, dove i giovani si devono
adattare alle leggi della strada. Le immagini conclusive hanno
un forte valore simbolico quando i due ragazzi salgono su un
gommone diretti verso l'Europa in cerca di una vita migliore,
esattamente ciò che la famiglia di Baby Gang e quelle dei suoi
amici hanno fatto anni fa per tentare di garantire ai figli un
posto migliore in cui crescere.
"Casalanca" è contenuto in "Delinquente", uscito il 27
agosto, il primo album di Baby Gang che ha esordito in TOP 10
nella classifica ufficiale Fimi/Gfk.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA