Donne che non firmavano le loro
composizioni, si nascondevano dietro pseudonimi maschili o
ricorrevano a soluzioni ambigue per non essere etichettabili.
In occasione della Giornata internazionale dei diritti delle
donne il Palazzetto Bru Zane di Venezia propone l'8 marzo
racconta le compositrici e l' altra storia della musica con il
concerto di brani di Rita Strohl, Cécile Chaminade, Pauline
Viardot, Augusta Holmès, e Nadia Boulanger eseguite dagli
Artisti dell'Académie de l'Opéra National de Paris.
L'appuntamento, alle 19:30, sarà preceduto alle 17.30 dalla
conferenza in italiano di Fiorella Sasselli "L'impresa delle
compositrici".
La collaborazione tra il Palazzetto Bru Zane e l'Académie de
l'Opéra National di Parigi si concentra quest'anno sulle
mélodies delle compositrici romantiche a cui ha fatto da sfondo
il lavoro di coaching vocale a cura del direttore artistico del
Palazzetto Bru Zane, Alexandre Dratwicki. Nel concerto veneziano
si esibiranno il soprano Margarita Polonskaya; il mezzosoprano
Marine Chagnon; il tenore Laurence Kilsby; il baritono Adrien
Mathonat; e i pianisti Guillem Aubry e Carlos Sanchis Aguirre.
Il concerto dell'8 marzo fa da apripista per il Festival
Compositrici, in programma a Venezia dal 1 aprile all'11 maggio
che proporrà un'ampia selezione di autrici francesi spesso mai
suonate in Italia. Il 10 di marzo è prevista l'uscita del
cofanetto 'Compositrices. New light on French Romantic women
composers', composto da 8 CD per Bru Zane Label con brani di 21
autrici eseguiti da oltre 200 artisti.
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