La leggerezza del volo e l'essenzialità della regia, che accompagnano i tasti del pianoforte e l'esplorazione delle bellezze di Fiesole dove - leggenda vuole - Leonardo Da Vinci fece le sue prove di volo.
È Don't Forget to Fly, il nuovo video di Remo Anzovino diretto da Giulio Landini, traccia manifesto del nuovo disco Dont't Forget to Fly, uscito il 12 maggio distribuito da Belive.
L'album, il sesto di studio, è il primo completamente piano solo della sua carriera e sarà presentato live in anteprima sabato 20 maggio a Piano City Milano.
Un atteso ritorno sei anni dopo il fortunato Nocturne, arrivato a diciotto milioni di streaming solo su Spotify.
Tra i più originali ed eclettici interpreti del nostro tempo, pianista e compositore, Anzovino è protagonista di progetti al confine tra musica e cinema, celebrato con il Nastro D'Argento 2019 Musica dell'Arte per le sue colonne sonore.
Non dimenticare di volare è un promemoria e un invito, nato da una frase appuntata sul taccuino dall'autore. È il concetto chiave del brano e del disco, che traduce in puro suono il bisogno degli esseri umani di volare, la necessità di non soffocare i propri desideri.
La melodia di Dont't Forget to Fly, costruita su un tempo di valzer francese, rappresenta un'esplorazione onirica del volo e del pianeta dell'aria, in cui l'ascoltatore è chiamato a vivere la seconda vita di Icaro. Una nuova occasione in cui le ali non vengono bruciate dal sole, ma sorprendentemente portano chi le indossa sempre più in alto. Il disco è stato registrato al Teatro di Fiesole, scelto non solo per la sua acustica ma anche perché in quegli stessi luoghi Leonardo Da Vinci avrebbe effettuato le sue prove di volo, incarnando la Seconda Vita di Icaro.
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