Al teatro del Maggio di Firenze va
in scena un nuovo allestimento della Traviata di Giuseppe Verdi:
sei le recite in programma il 19, 21, 26 e 30 novembre alle 20 e
il 24 novembre e l'1 dicembre alle 15:30.
Sul podio, alla guida di Orchestra e Coro del Maggio, Renato
Palumbo che torna al Teatro fiorentino dopo il Rigoletto
dell'autunno 2019. La regia è di Stefania Grazioli, maestro del
Coro Lorenzo Fratini. Nella parte di Violetta, Carolina Lopez
Moreno, reduce dal successo di Madama Butterfly; nelle recite
del 21 e 26 novembre e in quella del primo dicembre la parte è
sostenuta da Julia Muzychenko, al suo debutto al Maggio ma alla
sua 11/a interpretazione di Violetta in carriera. Alfredo
Germont è interpretato da Giovanni Sala, di ritorno al Maggio
dopo la Missa defunctorum diretta da Riccardo Muti nella
primavera del 2019, e da Matheus Pompeu, al suo debutto sulle
scene del Maggio e in Italia. In questo nuovo allestimento le
scene sono di Roberta Lazzeri, i costumi di Veronica Pattuelli e
le luci di Valerio Tiberi. I movimenti coreografici sono di
Elena Barsotti.
Con le sei recite in programma al Maggio La Traviata, si
spiega dal Teatro, supera le 130 rappresentazioni fiorentine a
partire dall'ottobre del 1937 quando per la prima volta andò in
scena al vecchio Teatro Comunale. Se invece si considera il
numero complessivo di produzioni a partire dal settembre del
1854, data del debutto assoluto della Traviata a Firenze al
Teatro della Pergola, l'ultima opera della cosiddetta 'Trilogia
popolare' verdiana è stata rappresentata in oltre 126
produzioni.
Parlando del suo ritorno al Maggio, Palumbo ha ricordato che
il suo "debutto a Firenze è avvenuto proprio con Traviata quasi
vent'anni fa e poter tornare qui al Maggio dirigendo questo
grande capolavoro mi onora e gratifica molto: questa nuova
produzione è decisamente marcata da tratti classici, stiamo
lavorando cercando di seguire quelli che sono i canoni scritti
da Verdi nella partitura".
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