/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Manfredini all'Arena del Sole di Bologna con Cinema Cielo

Manfredini all'Arena del Sole di Bologna con Cinema Cielo

Dal 17/1 lo spettacolo ispirato a Notre Dame des Fleurs di Genet

BOLOGNA, 16 gennaio 2025, 10:56

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Vincitore di cinque Premi Ubu di cui l'ultimo alla carriera nel 2023, Danio Manfredini torna al Teatro Arena del Sole di Bologna, il 17 gennaio alle 20.30 e il 18 alle 19, con uno dei suoi spettacoli storici, Cinema Cielo, prodotto nel 2003 da Emilia Romagna Teatro.
    Attore, regista, pittore, cantante e voce sensibile e rigorosa del teatro contemporaneo, Manfredini ha firmato alcuni capolavori indiscussi, come Miracolo della rosa nel 1988, Tre studi per una crocifissione nel 1992, Al presente, che debuttò al Festival di Santarcangelo nel 1997 e vinse il Premio Ubu come miglior attore, e Il sacro segno dei mostri nel 2007, anche questo prodotto da ERT. Cinema Cielo si ispira alla sala cinematografica a luci rosse, ora chiusa, di Milano: la scena è all'interno di questo insolito luogo, in cui, tra le poltroncine, appaiono e s'incontrano i personaggi, parte di un'umanità che soffre di solitudine, per la quale il sesso è bisogno, evasione, merce, voglia di compagnia e fantasma d'amore.
    Lo sguardo degli spettatori è rivolto quindi alla sala, come fossero delle spie che osservano i movimenti e le interazioni tra le presenze che abitano questo posto surreale. A comporre gran parte dello spettacolo è la partitura sonora, che intreccia la vita degli spettatori all'audio della pellicola in programma, liberamente ispirato al romanzo di Jean Genet, Notre Dame des Fleurs, scritto nel periodo che il drammaturgo trascorse in carcere a Parigi. La storia del film è infatti quella di Louis, che tutti chiamano Divine, dei suoi amanti e di Nostra Signora dei Fiori appunto, seducente assassino. Lo spettacolo vive dell'incontro di due mondi che si appartengono, indissolubilmente legati: le ombre che abitano il Cinema Cielo fanno riemergere le ombre e il mondo dello scrittore francese.
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza