"Un viaggio umano straordinario": così Fiorello sintetizza la prima edizione di Viva Rai2!, la trasmissione che forse più di ogni altra lo rappresenta, essendo il distillato di tutte le esperienze precedenti, con una dose aggiunta di ritmo ed estro e con la nuova linfa portata da una nutrita schiera di giovani in squadra.
Stessa ora, stessa location, stessa rete. Se Viva Rai2! tornerà a dare la gioiosa sveglia agli italiani tra satira e musica (ci sarà da risolvere la querelle con alcuni inquilini di via Asiago per gli schiamazzi all'alba), lo farà con le caratteristiche che ne hanno fatto una trasmissione cult: dal lunedì al venerdì, dalle 7,15 alle 8, in diretta da via Asiago, su Rai2. Lo assicura Fiorello che, intervistato dall'ANSA, spiega: "Non passeremo a Rai1 perché si sta bene qui su Rai2, rete meno formale e più adatta al cazzeggio".
L'orario, ritagliato sul suo bioritmo (si sveglia prima delle 5) così come l'ambientazione, sono parte del successo. "Se VivaRai2! lascia la strada e il glass per spostarsi in un classico studio tv, diventa un'altra cosa", osserva.
L'unicità è negli ospiti che arrivano a bordo di un carroattrezzi o di un trattore, ma anche in un ballo di gruppo sulle strisce pedonali o una lap dance improvvisata sul palo di un divieto di sosta. Luca Tommassini ha impreziosito lo show con coreografie spettacolari mai viste prima per strada e tantomeno al mattino.
"Cerco sempre qualcosa di nuovo, che non mi annoi. Il varietà - spiega Fiorello - si può declinare in tanti modi. Molti pensano che per farlo diverso basti cambiare i contenuti ma non è così. La prima novità per me fu spostarlo dal sabato al lunedì sera. Poi ho tentato un orario impensabile, alle 7 del mattino".
Tra i tanti fan eccellenti dello show c'è Mina, mentre Vincenzo Mollica parla del programma "più felliniano" tra quelli di Rosario. Sotto i riflettori di Viva Rai2! hanno sfilato in tanti, famosi e non, ma qualcuno, atteso, non è arrivato.
È il caso di Elly Schlein ma anche di Marco Mengoni. Per ironizzare sull'assenza del vincitore di Sanremo, Fiorello ha chiesto ad Amadeus di vestirsi come lui, con una maglia metallica (in questo caso con quella bianca della salute sotto) e bicipiti esposti. Effetto esilarante soprattutto quando, al termine di Due Vite in playback, Fiorello ha fatto ascoltare l'audio di quello che Amadeus aveva cantato. I politici intervistati nella parodia di Belve (Serracchiani, Boccia, Renzi, Calenda) e il sindaco di Roma Gualtieri sono stati gli unici intervenuti in presenza. Tutti dell'opposizione? "Si vede che il sinistro si sveglia prima la mattina" ironizza Fiorello che al telefono, complice di una gag, ha avuto la premier Giorgia Meloni. "Ho visto gente per terra pitturare teli sulla rampa di un garage, costumi realizzati in mezzo alla strada, scenografie montate sotto la pioggia", racconta il mattatore, cercando di far capire il sacrificio delle 150 persone che lavorano per questa produzione tv, "la più difficile della storia".
Nonostante le alzatacce, il clima è quello euforico dell'ultimo giorno di scuola con qualche lacrima. Accanto a Fiorello ci sono gli autori di sempre, Francesco Bozzi, Pigi Montebelli e Federico Taddia, due ingressi più recenti, Enrico Nocera ed Edoardo Scognamiglio, oltre a Fabrizio Biggio e Mauro Casciari che, insieme al pensionato Ruggiero, sono stati valide spalle comiche, mettendosi in gioco come mai avevano fatto prima.
Oltre al fedele maestro Enrico Cremonesi, la sezione musicale è stata arricchita da Danti e dal maestro Buffat, oltre che dalla freschezza di Beatrice De Dominicis e Serena Ionta, mentre a tenere insieme tutto, inclusi i brillanti collegamenti con l'inviato Gabriele Vagnato, ha pensato l'occhio del regista Piergiorgio Camilli.
Dopo la ripresa, auspicabilmente "all'inizio dell'inverno", ha detto lo showman, Viva Rai2! potrebbe traslocare a Sanremo per seguire il Festival. Quel che è certo è che Fiorello sarà ospite della serata finale e con lui Tofu, il suo alter ego trap. Viva Rai2! ha avuto un ascolto medio di 813mila spettatori, con share del 16,6% in un crescendo con picchi di 1 milione sfiorando anche il 20%. "Con tutta la sua squadra e con la Rai, Fiorello ha accettato e vinto una sfida che ha cambiato profondamente la tv del mattino in Italia e persino le abitudini degli italiani", ha detto l'amministratore delegato Rai Roberto Sergio confermando l'"arrivederci alla prossima stagione". Il successo di Viva Rai2! è confermato dai numeri di RaiPlay e dei social, con 51 milioni di impression, 1,5 milioni di interazioni tra commenti, reaction e condivisioni, 10 milioni di ore viste dagli utenti.
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