"Noi quando finiamo in questa vita
andiamo in un'altra dimensione, ve lo dico perché li ho visti
veramente. Si vede la persona, non vedo i lineamenti, ma vedo il
pallore del viso e tutti i particolari del vestito. Li vedo da
sveglia, alle cinque della mattina di solito. la prima volta ho
visto una signora inginocchiata che scriveva nel mio salotto".
Sono alcuni stralci dell'intervista rilascita da Ivana Spagna,
ospite questa sera di 'Belve' su Rai2 in prima serata: la
cantante parla con candore con Francesca Fagnani della sua vita,
della musica, della depressione e di una sensibilità paranormale
che ha sviluppato.
Quando Fagnani chiede se parla con queste visioni La cantante
risponde: "No, quando li vedo non riesco a comunicare con loro,
mentre nei sogni mi dicono quel che succede". Fagnani ricorda
anche a Spagna di aver detto che quando sogna i suoi cari che
ridono, qualcuno muore. "Sì, è vero, ho il terrore". La cantante
racconta anche i momenti più drammatici della sua vita, vissuti
dopo la perdita della madre: "Quando è morta mia mamma venivo da
mesi di sofferenza, io andavo a cantare, tornavo a dormire
all'ospedale vicino a lei… quando è mancata la sera stessa sono
andata a cantare, e ho finito la tournée. Ero una roba terribile
anche a vedermi, ero distrutta nell'anima e nel fisico". La
Fagnani ricorda che in quel periodo andava avanti a
psicofarmaci, e lei: "Cose per dormire, pesanti proprio. E alla
fine ho detto bon, ho pensato agli altri adesso penso a me. Non
avevo più voglia di andare avanti, di soffrire. Avevo
organizzato tutto, mi ha risvegliato, nel momento in cui potevo
non esserci più, la mia gattina venuta davanti a me a
miagolare". E quando la conduttrice chiede in che modo aveva
pensato di farla finita, Spagna confessa: "Mi tagliavo le vene".
C'è spazio anche per un momento più leggero, quando Ivana
Spagna confessa senza indugi tutti i suoi interventi estetici.
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