"Siamo insieme da trent'anni e ancora
ricordo come mio marito mi ha conquistata. Mi seguiva da tempo
sui set e una volta riuscì a infilarsi garbatamente nel mio
camerino mentre ripetevo una scena in inglese. Si offrì di
aiutarmi, lui lo parlava bene. A un certo punto mi disse che
avevo il naso sporco. Mi guardai allo specchio e lui ne
approfittò per stamparmi un bacio sulla guancia. Da questo
momento, disse, siamo fidanzati. E diventerai mia moglie".
Mariagrazia Cucinotta attrice da Oscar lanciata quarant'anni fa
dal Postino di Massimo Troisi racconta in esclusiva a Monica
Setta il suo amore con Giulio Violati, imprenditore umbro
sposato nell'ottobre 1995, ospite nella speciale puntata doppia
di Storie di donne al bivio in onda oggi, 21 maggio, alle 23 su
Rai 2.
"Dovevamo sposarci a giugno -prosegue l'attrice - ma il 4 di
quell'anno Massimo morì e rimandammo a ottobre. Fu Giulio a
organizzare le carte, la cerimonia, prima ancora il fidanzamento
ufficiale. Non gli ho mai detto 'si' se non sull'altare quando
me lo chiese il prete, ma lui era così tenace e determinato a
sposarmi che, mi confidò, non si sarebbe fermato davanti a
nulla. Trent'anni dopo abbiamo una figlia stupenda, Giulia, e ci
vogliamo profondamente bene. Io sono stata in America dieci
anni, ma il mio cuore è rimasto sempre accanto a mio marito.
Diversi caratterialmente, io attivissima e lui più pigro, ci
chiediamo spesso: ma come mai stiamo così bene insieme dopo
tanti anni? Il motivo è solo uno. Semplice e universale,
l'amore".
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