Divide et impera. Il caos come
viatico per il potere: la prepotenza, la crudeltà come mezzi per
piegare un'Italia già fragile. In un paese terrorizzato dalla
lotta tra classi, Mussolini (interpretato da Luca Marinelli)
fomenta disordini e violenza per destabilizzare le istituzioni e
farsi così strada a passo di marcia (su Roma) verso il governo
nei nuovi episodi, terzo e quarto, di M - Il figlio del secolo,
la nuova serie Sky Original diretta da Joe Wright disponibili
dal 17 gennaio, in esclusiva su Sky e in streaming solo su Now.
I primi 2 episodi, intanto, che hanno raccontato i primissimi
anni dell'ascesa al potere di Benito Mussolini e del fascismo,
dalla fondazione dei Fasci di combattimento nel 1919 fino
all'ingresso dei "figli del nuovo secolo" in Parlamento, in una
settimana hanno mediato più di 1 milione di spettatori, con
oltre 2 milioni di contatti per il primo episodio, guadagnando
alla serie dal premiato romanzo di Antonio Scurati la top 3 dei
debutti di un titolo Sky Original dal 2021 ad oggi. Ottima anche
le performance sui social: la serie sta generando su tutte le
piattaforme un conversato altissimo e le prime due puntate hanno
ottenuto sugli account Sky e NOW più di 200mila interazioni e
oltre 5 milioni di video views.
La serie è prodotta da Sky Studios e da Lorenzo Mieli per The
Apartment, società del gruppo Fremantle, in co-produzione con
Pathé, in associazione con Small Forward Productions, in
collaborazione con Fremantle e Cinecittà S.p.A. La distribuzione
internazionale è di Fremantle.
M - Il Figlio del Secolo è scritta da Stefano Bises (Gomorra
- La Serie, The New Pope, ZeroZeroZero, Speravo de morì prima) e
Davide Serino (1992, 1993, Il Re, Esterno Notte), con soggetto
di serie e soggetti di puntata firmati da Stefano Bises, Davide
Serino e Antonio Scurati.
Nel terzo e quato episodio, in un paese segnato da classi in
lotta, la strategia di Mussolini è fomentare disordini e
violenza, destabilizzare le istituzioni e offrirsi poi come
l'unico in grado di riportare l'ordine e tenere a freno le sue
camicie nere. Ma quando si tratta di fermare la violenza per
davvero, i fascisti gli si rivoltano contro.
La violenza delle camicie nere terrorizza le istituzioni.
Mussolini capisce che invece di fermarla è il momento di
sfruttarla fino in fondo e minaccia un'insurrezione armata se
non otterrà una forte presenza fascista nel governo. Sotto la
minaccia di una rivolta che non ha nessuna possibilità di
riuscire Mussolini diventa capo del governo.
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