"Il leader italiano affronta la grande prova delle scelte degli amministratori delegati". E' questo il titolo dell'articolo, scritto da Sarah Gordon inviata a Cernobbio, che il Financial Times dedica al dossier nomine che il premier Matteo Renzi sta esaminando in questi giorni.
Il quotidiano finanziario sottolinea che si tratta "tradizionalmente di un momento in cui si ricompensano gli alleati e si restituiscono i favori" e che "si sta svolgendo in modo non meno segreto che nel passato. Ma molti sostenitori di Renzi nella comunità finanziaria sembrano speranzosi che le scelte del governo, sostenute da cacciatori di teste internazionali, rifletteranno un'attenzione sulle esigenze commerciali e di competitività globale che è spesso mancata in passato". A giudizio del Ft, infatti, "chi andrà a finire al vertice dei giganti energetici Eni ed Enel invierà un importante messaggio su quanto l'Italia sia cambiata e sul potere di Renzi di cambiarla ancora". Insomma, "il risultato del totonomine sarà il primo reale segnale per capire se Renzi è in grado" di rimuovere "i macigni dagli zaini delle compagnie".
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