Fino a 850 euro l'anno per dipendente. A tanto ammonta il risparmio goduto da un'azienda per l'abbattimento della componente lavoro nell'Irap, annunciata dal premier Matteo Renzi. Una misura da complessivi 6,5 miliardi di euro che si tradurrebbe in una 'forchetta' di risparmio tra i 550 e gli 850 euro a dipendente a tempo pieno e full time, secondo la Fondazione consulenti del lavoro. Risparmio che poi decolla fino a 8.800 euro l'anno (per un reddito medio lordo pari a 24-25mila) se si calcola anche l'azzeramento dei contributi per tre anni per i nuovi assunti e la trasformazione dei contratti da tempo determinato a stabili. Diverse le cifre fornite dalla Cgia di Mestre che calcola invece un risparmio medio di 575 euro l'anno a dipendente, sottolineando che la misura premia soprattutto i big tra le aziende.
Considerando però i 700 euro pari alla media della 'forchetta' indicata dai consulenti del lavoro, per un'impresa di 30 addetti, il risparmio dal prossimo anno si aggira quindi sui 21mila euro. Sale a 35.000 euro l'anno il vantaggio se l'impresa conta invece 50 dipendenti. L'Irap sommata all'azzeramento dei contributi vale invece per un'azienda con 30 dipendenti quasi 270mila euro risparmiati l'anno. Per un'impresa con 50 addetti si arriva a mettere da parte quasi 450mila euro.
Per la stima viene calcolato uno stipendio lordo di circa 24-25mila euro, pari a 1.200-1.300 euro netti mensili, dice Rosario De Luca, presidente della Fondazione, sottolineando che "tutto quello che porta a ridurre il costo del lavoro e lascia le risorse in azienda è positivo, le imprese hanno bisogno di respirare".
Prendendo in esame la sola Irap, secondo i calcoli della Cgia, un'azienda con 30 addetti risparmia 17.250 euro l'anno.
Una di 50 dipendenti quasi 30mila (28.750 euro). Il risparmio medio di 575 euro per dipendente è però soggetto, precisa l'ufficio studi della confederazione di Mestre, a variare sulla base di tipologia di addetto, di società e di area geografica. "Se questo taglio dell'Irap troverà conferma nella legge di Stabilità si tratta - commenta il segretario Cgia Giuseppe Bortolussi - di una cifra importante che finalmente potrà dare un po' di respiro alle imprese italiane".
Secondo la simulazione effettuata dalla Cgia, le ditte individuali e i liberi professionisti "godranno" di un taglio dell'Irap pari a 682 milioni. Le società di persone beneficeranno di uno sconto fiscale di 715 milioni di euro, mentre per le società di capitali il taglio sarà di 4,5 miliardi di euro.
Promosso il taglio dell'Irap, ma bisogna pensare però anche alle oltre 3 milioni di imprese senza dipendenti, il 69,4% del totale, che ne restano fuori'' ricorda Giorgio Merletti, presidente di Rete Imprese Italia e Confartigianato.
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