"La collaborazione internazionale è l'unico modo di governare problemi che gli stati nazionali non riescono ormai da molto tempo a risolvere da soli". Lo ha detto il presidente della Bce Mario Draghi concludendo il suo intervento a Santena, dove ha ricevuto il premio Cavour "per avere mantenuto l'indipendenza della Banca Centrale Europea".
"Specialmente quando la situazione è di diffusa instabilità, sia a livello nazionale, sia sul piano internazionale, è necessaria una conduzione che mantenga saldamente il potere di iniziativa politica".
Draghi, uscita Italia da euro costerebbe 358 miliardi - L'uscita dell'Italia dall'euro costerebbe 358,6 miliardi di euro. Lo afferma il presidente della Bce in una lettera - citata dal quotidiano 'La Stampa'- con cui risponde a un'interrogazione parlamentare presentata da due eurodeputati del Movimento Cinque Stelle riguardo ai saldi dell'Italia di 'Target 2', il sistema dei pagamenti fra le banche centrali dell'Eurozona. "Se un Paese lasciasse l'Eurosistema - spiega Draghi - i crediti e le passività della sua Banca centrale nei confronti della Bce dovrebbero essere regolati integralmente". L'Italia sarebbe obbligata dunque a onorare i debiti e attualmente il saldo italiano corrisponde a un deficit di 358,6 miliardi.
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