"Il fondo salva-Stati Esm fornirà il paracadute al fondo salva-banche (SRF) e sarà rafforzato lavorando sulla base di tutti gli elementi di una riforma dell'Esm come contenuto nella lettera del presidente dell'Eurogruppo": è quanto si legge nelle conclusioni dell'Eurosummit. Secondo quanto si apprende da fonti Ue, l'Italia non era d'accordo ad usare la formula "tutti gli elementi", in quanto conterrebbe anche quelli più controversi come una nuova riduzione dei rischi bancari e il premier Conte ha a lungo espresso le sue perplessità agli altri leader. Riuscendo almeno a far inserire una parola ('working') che rende più aperta la formula con cui l'Eurozona si vincola a lavorare alla riforma del fondo Esm. In sostanza l'Italia non vuole vincolarsi a tutti gli elementi delle riforma circolati finora, e finiti frettolosamente nella lettera che il presidente dell'Eurogruppo Centeno ha portato ai leder oggi.
Le conclusioni dell'Eurosummit rinviano quindi a dicembre 2018 per un nuovo vertice, e nel frattempo chiedono all'Eurogruppo di lavorare alla definizione di tutti gli elementi del 'paracadute' per il fondo salva-banche.
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