Per dieci anni, prima della laurea ad Oxford e del dottorato a Cambridge, ha navigato attorno al mondo con la famiglia, lungo le rotte del terzo viaggio del capitano James Cook. Spirito avventuriero, ma formazione scientifica, Suzanne Heywood è la prima donna nominata ai vertici di un marchio del gruppo Fca. Nata a Southampton, 49 anni fa, dal 2016 è nel Managing Director di Exor, la cassaforte della famiglia Agnelli-Elkann.
Fino ad allora, la manager ha lavorato per McKinsey & Company, dove è entrata come associato nel 1997, diventandone senior partner. Per diversi anni ha diretto la service line globale di McKinsey, per la progettazione organizzativa, e si è inoltre occupata a lungo degli aspetti strategici dei clienti in diversi settori. Ha pubblicato il libro 'Reorg' e diversi articoli su tali argomenti ed è stata docente ospite all'Università Tsinghua di Pechino.
La sua carriera era iniziata nel Governo del Regno Unito, presso il Ministero del Tesoro. In quel dicastero è stata segretaria personale del Financial Secretary, il responsabile di tutti gli aspetti della fiscalità diretta, nonché principale fautrice della politica di privatizzazione del Governo. Ha inoltre svolto un ruolo di supporto del Cancelliere durante le negoziazioni presso l'Ecofin, il 'Consiglio dei Ministri' delle finanze europeo, a Bruxelles.
Suzanne Heywood è anche amministratore di The Economist, di cui è componente del Comitato di Controllo; della Royal Opera House, di cui è vicepresidente, e del Trust della Royal Academy of Arts.
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