Videoconferenza tra i ministri dell'Economia, Roberto Gualtieri, e dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, con i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Maurizio Landini, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo, che chiedono la sospensione di tutte le attività non essenziali per contenere l'emergenza coronavirus e tutelare la salute e sicurezza dei lavoratori insieme al rispetto del protocollo del 14 marzo. Il clima, riferiscono, "è costruttivo". Intanto, prima della ripresa, andrà avanti il confronto tecnico tra gli stessi sindacati. Si lavora ad una proposta per ridurre l'elenco delle attività previste dall'ultimo Dpcm.
"Alcune imprese stanno cambiando il loro codice Ateco per poter continuare a produrre. Non è possibile giustificarle. Il primo passo è di mettersi a lavorare sull'elenco delle attività essenziali e su quelle che ad oggi possono fermarsi per qualche giorno". Lo ha affermato il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, nel corso della videoconferenza dei sindacati con il governo.
"Tutti vogliono stiracchiare il codice Ateco, noi vogliamo il codice del buon senso. Prima viene la salute, poi i problemi economici. Salvaguardiamo i lavoratori, i pensionati e i cittadini e facciamo riprendere l'economia al momento opportuno". Così il segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo.
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