Dopo liquidità, costi e crollo dei
consumi, anche l'usura e i tentativi illeciti della malavita di
impadronirsi delle aziende sono tra gli ostacoli all'attività
delle imprese del commercio e della ristorazione durante
l'emergenza Covid-19.
Un 11% di imprese, secondo un'indagine di Confcommercio in
collaborazione con Format research, indica nella criminalità "un
ulteriore, pericoloso ostacolo" allo svolgimento della propria
attività; in particolare, circa il 10% degli imprenditori, in
questo periodo, "risulta esposto all'usura" o a tentativi di
"appropriazione 'anomala'" dell'azienda. E la percentuale cresce
fino a quasi il 20% per quegli imprenditori che sono molto
preoccupati per il verificarsi di questi fenomeni nel proprio
quartiere o nella zona della propria attività.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA