/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Covid: Hope e F.Venosta donano 18 ventilatori per Brasile

Covid: Hope e F.Venosta donano 18 ventilatori per Brasile

Con aiuto Policlinico Milano,apparecchi per 1 mln in 6 ospedali

MILANO, 01 settembre 2020, 11:20

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La più grande operazione italiana di aiuto umanitario al Brasile per la lotta all'epidemia da Coronavirus, si è appena conclusa grazie a Hope Onlus e alla Fondazione Europea Guido Venosta di Giuseppe Caprotti con il supporto medico del Policlinico di Milano. Sono state installate e donate presso 6 ospedali brasiliani delle apparecchiature medicali di ultima generazione del valore di oltre 1 milione di euro: in particolare 18 postazioni per la terapia intensiva equipaggiate con 18 ventilatori polmonari ad alta tecnologia oltre a 6 ecografi portatili per la diagnosi e la cura del Covid. "Mio nonno ha sempre pensato che chi, per ragioni di nascita o per combinazioni della sorte, aveva potuto godere delle migliori condizioni di vita dovesse "rendere qualcosa" agli altri" commenta Caprotti che ha sostenuto finanziariamente l'operazione.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza