Oggi si celebra la Giornata Mondiale
dell'Ambiente - istituita nel 1972 dall'Assemblea Generale delle
Nazioni Unite - per sensibilizzare l'affermazione di una
società, che tanto a livello locale quanto globale, si impegni a
limitare lo sfruttamento della natura. Il tema scelto per
l'edizione di quest'anno è dedicato al "ripristinare gli
ecosistemi". Tutti sono chiamati a contribuire alla
realizzazione di questo obiettivo, affinché la giornata di oggi
non sia solo una mera ricorrenza. E' quanto afferma in una nota
la segretaria confederale della Uil, Tiziana Bocchi.
Quest'anno l'emergenza sanitaria ha messo in risalto, più che in
passato, la stretta connessione che esiste tra la salvaguardia
dell'ambiente, il lavoro e la salute di ognuno di noi. "Per
queste ragioni" - commenta - "riteniamo essere più che mai
urgente salvaguardare il nostro Pianeta e l'ecosistema globale,
nella convinzione che la sostenibilità sociale, ambientale ed
economica ricoprano un'importanza cruciale anche nella lotta al
contrasto della povertà garantendo occupazione, qualità della
vita e crescita economica".
Il green deal italiano ed europeo, così come il Piano Nazionale
di Ripresa e Resilienza, hanno fissato le basi e tracciato la
direzione che deve intraprendere il nostro Paese, partendo dalla
necessità di garantire uno sviluppo nuovo, più giusto che possa
accelerare la transizione ecologica e digitale.
"Ci auguriamo che il Governo" - conclude Tiziana Bocchi -
"considerati gli obiettivi Nazionali ed Europei che ci
attendono, rispetti gli impegni presi ed avvii al più presto
tavoli di confronto con le Parti Sociali. Un coinvolgimento a
tutto campo, che deve essere sistematico, e non episodico,
perché adesso serve un "Progetto Paese" condiviso attraverso un
reale e concreto dialogo sociale".
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