Un nuovo polo logistico
infrastrutturale sarà costruito nel porto di Trieste al posto
dello storico impianto siderurgico di Servola, la Ferriera,
chiuso due anni fa dopo 123 di storia. Il progetto di Icop,
impresa con sede a Basiliano (Udine), tra i principali operatori
europei specializzati in microtunnel, ingegneria del sottosuolo,
opere infrastrutturali, sarà sostenuto da Bnl Bnp Paribas e
UniCredit con l'intervento di garanzia di Sace. In dettaglio gli
istituti di credito intervenuti hanno strutturato un'operazione
da 20 milioni di euro con intervento di garanzia di Sace
finalizzata all'acquisizione da parte di Icop delle quote di
Finarvedi, la società concessionaria dell'area nella quale verrà
realizzato il nuovo polo logistico infrastrutturale.
Il nuovo polo logistico fa parte di un progetto più ampio che
prevede la riqualificazione delle attività industriali e
portuali, il recupero ambientale e la riconversione di Servola,
l'area da anni dismessa, con la costruzione di una piattaforma
logistica. Oltre a Icop sono coinvolti nel progetto anche i
ministeri dello Sviluppo Economico, Ambiente e Infrastrutture e
Trasporti, l'Agenzia Nazionale politiche attive Lavoro,
l'Agenzia Demanio, il Porto di Trieste, la Regione Friuli
Venezia-Giulia il Comune di Trieste e il Gruppo Arvedi, che
cederà l'area interessata di sua proprietà in cambio dell'area
adiacente per realizzare due nuove linee di zincatura e
verniciatura continua, protagoniste della prima garanzia green
con Sace.
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