"I dati che cominciano ad affluire sono positivi e confortanti, bisogna lavorare perché questi possano migliorare e la revisione del Piano è un elemento importante". Così il ministro per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il Pnrr Raffaele Fitto alla vigilia della missione a Bruxelles che si concentrerà sulle modifiche al piano italiano.
"Tutti - ricorda Fitto a margine del Forum Ambrosetti - si concentrano su questa pseudo polemica con i Comuni e pochi si concentrano per esempio su un elemento fondamentale della revisione del Pnrr che è quella del RepowerEu, la proposta nazionale che prevede investimenti strategici sulle reti e che prevede anche interventi molto importanti in termini di efficientamento energetico con incentivi per famiglie e imprese che per circa 20 miliardi complessivamente può rappresentare, una volta concluso l'iter di confronto con la Commissione europea, se autorizzato, una opportunità molto importante in questa direzione. "Quindi - evidenzia il ministro - questo mi auguro che possa essere uno degli elementi che contribuirà anche nei prossimi mesi all'avanzamento della spesa del Piano che come è noto è un Piano di Ripresa e resilienza che poggia su tre voci sostanzialmente, 68 miliardi di contributi a fondo perduto, 122 di contributi europei a debito e 30 miliardi di fondo complementare che è un ulteriore debito". "Il tema della ripresa del Pnrr lo voglio sottolineare perché la ripresa deve essere costante e gli investimenti devono avere anche una qualità delle scelte perché questo debito va restituito. Lo voglio ricordare a chi magari nell'approccio sul Pnrr, nelle sue dichiarazioni, non tiene conto i tutti questi elementi che, invece, noi dobbiamo opportunamente tenere in assoluto conto", conclude Fitto.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA