Uno studio pubblicato da Oxfam
Brasile stima che una tassa fino al 5% sui paperoni dei Paesi
del G20 potrebbe raccogliere circa 1,5 trilioni di dollari
all'anno: una somma sufficiente per porre fine alla fame a
livello globale, aiutare i Paesi a basso e medio reddito ad
adattarsi ai cambiamenti climatici, e far sì che il mondo
raggiunga gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni
Unite, con un avanzo di più di 546 miliardi di dollari da
investire in servizi, politiche pubbliche e azioni per il clima.
Le conclusioni del report vanno perciò nella direzione della
proposta del Brasile ai ministri dell'Economia e della banche
centrali del G20, di una tassazione progressiva per i
super-ricchi.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA